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Tutti i rolleisti sanno che
esistono quattro gruppi di baionette Rollei, la prima destinata agli
obbiettivi a tre o quattro lenti che equipaggiano la Rolleicord, la
Rolleiflex 4x4 e le Automat 6x6 fino alla B, la seconda agli
obbiettivi f 3,5 a cinque o sei lenti (Planar e Xenotar) e alla
Rollei Magic, la terza agli obbiettivi f, 2,8 (con l'eccezione di
cui diremo tra poco) e per la telerolleiflex, la quarta per la
grandangolo. Sugli apparecchi meno risalenti anche l'ottica del
mirino è dotata di baionetta e pertanto l'interasse fra i due
obbiettivi diviene rilevante per quegli accessori che si innestano
su entrambi, in pratica il Mutar e il
copriobbiettivo.
Tale distanza è
di 38 mm. per la 4x4 versione 1957, 42 mm. per
le Rolleicord a partire dal mod. III, ancora 42 mm. per le
Rolleiflex 6x6 con ottica Tessar o Xenar (esclusa
la Magic), 45 mm per tutti gli apparecchi
con baionetta III, (qualche dubbio per la 2,8
B) ivi inclusa tele e grandangolo,
classica e moderna.
Ma non tutti gli apparecchi muniti di baionetta II, hanno lo stesso
interasse. La prima macchina sulla quale sono stati montati Planar e
Xenotar 3,5, nota come Automat C e anche,
denominazione non ufficiale, 3,5 E monta la baionetta II sull'ottica
di ripresa e su quella di mira con interasse pari a 42 mm, mentre
gli altri apparecchi con baionetta II hanno un interasse pari a
mm. 45.
Risulta quindi
impossibile utilizzare sull'Automat C un copriobbiettivo di una 3,5
F e soprattutto risulta impossibile utilizzare un Mutar con
baionetta II che abbia il più diffuso interasse di mm. 45.
La limitazione è
ben modesta ma è bene conoscerla per evitare che qualcuno
pensi a un difetto dell'accessorio.
Due parole infine
per il modello 2,8 B, l'unico che monta un'ottica Biometar 2,8/80.
A pag. 415 del
... millecopie di Angelo Derqui si afferma che il Mutar con
baionetta II/42 è destinato all'impiego, oltre che sulle ottiche
Planar e Xenotar che equipaggiano la 3,5 F, sul Tessar 2,8/80 e sul
Biometar 2,8/80. A pag. 125 del Book dello stesso Autore si conferma
che la Rolleiflex 2,8 A, l'unico apparecchio che monta un Tessar 2,8
(tanto diffamato che vien voglia di provarlo) ha la baionetta II ma
si indica un interasse di mm. 45 mentre la 2,8 B con Biometar 2,8/80
avrebbe la baionetta III col normale interasse di mm. 45. Dobbiamo
registrare la contraddizione; non disponiamo di tali apparecchi e
non ci sentiamo di formulare un'opinione sulla base delle sole
fotografie. Osserviamo soltanto che trattasi di macchine prodotte
nell'immediato dopoguerra, quando ancora vi erano problemi di
reperimento dei materiali e non si può quindi escludere che dalla
linea di produzione siano usciti degli ibridi.
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