e.mail: ir59161@virgilio.it

 

 

CHI SONO

Non mi presento col mio nome perché legato ad una pubblica funzione per la quale la riservatezza non è mai troppa.
E poi il dato anagrafico non ha alcun collegamento con la passione per la fotografia che da oltre 50 anni mi è compagna dei momenti migliori ed anche di quelli che non dispiace siano passati.

PERCHÉ ALTAIR

Altair è la stella a della costellazione dell'Aquila. Il suo nome è di origine araba, come per molte stelle; significa aquila che vola. Anche l’appassionato di fotografia guarda la realtà dall’alto, cercando un momento che merita di essere conservato o interpretato con uno scatto.
Il richiamo all’astronomia è un omaggio a mio padre, vecchio professore di quella materia, dal quale ho appreso come identificare le più importanti costellazioni e come scattare le prime fotografie.
Ho usato moltissimi apparecchi, dalla 6x9 al 35 mm, dalla Bessa II a telemetro che mio padre volle acquistare vincendo le mie critiche di aspirante alla Leica, alla Bessa R (Cosina). Il mio primo apparecchio di pregio è stata una Rolleicord VA che ancora conservo in perfette condizioni, acquistata al termine degli studi universitari; gli altri apparecchi non Rollei li ho acquistati quasi per sfida a me stesso, per vedere se ero in grado di superare o almeno di uguagliare i risultati raggiunti con la fida biottica.
Poi ho concluso che per le foto dell’amatore, il quale scatta non per esigenza di documentare in qualche modo una situazione ma per ottenere un risultato che gli dia l’impressione di aver creato qualcosa di bello, niente supera una Rollei.
Continuo ad usare anche gli altri apparecchi ma le riflessioni che vi esporrò in queste pagine web riguarderanno in prevalenza la produzione Rollei, e così pure le immagini che sottoporrò al vostro giudizio.
Non ho mai partecipato a mostre o esposizioni, per riservatezza ed anche perché voglio confrontarmi solo con coloro che amano la fotografia a livello dilettantistico.
Le prime immagini che metterò a vostra disposizione sono state scattate con una delle mie Rollei. Se i miei scatti avranno destato qualche interesse forse metterò in linea anche foto scattate con altri apparecchi, ponendo in evidenza eventuali particolarità.
Mi farà piacere conoscere le vostre opinioni e ricevere le vostre osservazioni, anche critiche, e quindi vi fornisco un indirizzo di posta elettronica.
Il web consente di comunicare con tutto il mondo; le immagini parlano a tutti gli uomini ma gli uomini parlano lingue diverse.
Io capisco abbastanza bene il francese e in qualche modo l’inglese, ma risponderò sempre e solo in italiano. Vorrei fare una proposta provocatoria: quel latino che è stato bandito anche dalle funzioni religiose è pur sempre una lingua universale e molti ancora la conoscono in tutti i paesi del mondo. Se qualcuno vuole scrivermi da un lontano angolo della terra nella lingua di Cicerone potremo forse intenderci a sufficienza.
E ora vi saluto: se avete ancora voglia di seguirmi cliccate su
galleria.

Altair

 

P.S. Quel che trovate in questo sito appartiene a tutti: chiunque è libero di copiare, conservare, diffondere o modificare testi o immagini: il mio corrispettivo sarà proprio quello di aver suscitato un interesse. Se vorrete citare la fonte e soprattutto l’indirizzo web vi sarò grato per la possibilità che mi avrete offerto di comunicare con nuovi amici.