Audiatur et altera pars

Questo è un principio fondamentale di tutti gli ordinamenti civili e poiché un venditore conosciuto di persona attraverso una lunga serie di trattative e di incontri personali mi ha spiegato quali sono le difficoltà incontrate dal venditore eBay espongo le sue osservazioni

"Anche io, all'inizio, pensavo che il venditore, una volta ricevuto il pagamento, DOVESSE senza indugio lasciare il feedback positivo, ancor prima di spedire l'oggetto... Ed alcuni, ingenuamente, lo fanno
l problema, per I venditori ONESTI, è rappresentato proprio e maggiormente da quegli acquirenti che, dopo aver regolarmente pagato, avanzano mille e più pretese, obiezioni, immotivati appunti anche su oggetti perfettamente descritti,  ben imballati, prontamente inviati !
Non tutti gli acquirenti sono persone ragionevoli, esperte e corrette come [e qui il mio nome che ovviamente non riferisco] ! Mi creda, al venditore, anche onesto, non rimane che l'estrema prudenza di voler dare il feedback PER ULTIMO, e solo dopo che l'acquirente si è UFFICIALMENTE dichiarato soddisfatto della transazione."

Altair a questo punto, dopo aver riferito l'autorevole opinione (di un venditore che ha il 100% di feedback positivi), conclude in veste di moderatore.

Probabilmente ho dato troppo spazio ad un problema secondario poiché se eBay continua a funzionare vuol dire che gli acquirenti nel complesso rimangono soddisfatti. Il sistema dei feedback reciproci, in teoria perfetto, presenta, come tutte le regole scritte, dei punti deboli nei quali gli utenti poco scrupolosi possono infiltrare comportamenti scorretti. D'altro canto colui che rilascia il feedback per ultimo non ha l'ultima parola poiché la controparte ha la possibilità di dare una risposta.

Mi sembra di poter confermare quello che ho detto circa i criteri di selezione dei venditori, non solo in senso negativo ma soprattutto in senso positivo: è bene  seguire le offerte di coloro che ci hanno lasciati contenti dell'affare concluso (e anche di quello non concluso). A quelli che non conosciamo facciamo le opportune richieste di chiarimenti prima di avanzare un'offerta; se la risposta non ci persuade aspettiamo un'altra offerta dello stesso articolo. E se un acquisto non riesce bene non facciamo un dramma: qualche errore prima o dopo va messo in conto in qualsiasi attività umana. Se non altro ci si guadagna in salute e si evitano arrabbiature.

 Due osservazioni finali.

E un'integrazione che mi pare doverosa

 

OoOoOoO

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