Perché Altair
Galleria
Opinioni
Rollei la leggenda
Links
Contact
Prove di macchina
Soccorso Rollei
Home

 


 

Rollei in riposo: otturatore carico o scarico?

Quesito

Su un manuale Rolleiflex leggo l’avvertenza che testualmente trascrivo: “L’otturatore e l’autoscatto possono rimanere carichi anche quando non si usa l’apparecchio, senza pericolo che le molle si indeboliscano.”
Però ho sentito dire che in realtà l’otturatore della Rolleiflex, se lasciato carico per lungo tempo finisce per non funzionare più regolarmente.
È ovvio che non mi diverto a lasciare l’otturatore armato ma qualche volta parto con l’apparecchio appena caricato e poi ritorno a casa senza aver effettuato neppure uno scatto. In questi casi ho la tentazione di premere il pulsante a vuoto, poi penso che 12 pose non sono molte e aspetto la prossima uscita, sempre col dubbio di pregiudicare il buon funzionamento del sistema.
Qualche rolleista può darmi un consiglio? 

Risposta di Altair

Più che un consiglio io posso fornire ulteriori ragioni di dubbio e formulare una mera ipotesi .
L’avvertenza sopra riportata si rinviene su tutti i manuali Rolleiflex come riportati nel libro di Derqui sulle più recenti biottica. Non credo che abbia un significato l’assenza di tale indicazione nel manuale della Rolleicord che richiede di armare l’otturatore dopo l’avanzamento della pellicola,  per iniziativa dell’operatore.
Gli otturatori centrali devono poi avere .. la pelle dura se per la Rollei 35 è addirittura indispensabile caricare l’otturatore al fine di far rientrare l’obiettivo e conservare l’apparecchio, sia esso munito di pellicola o meno. Eppure le Rollei 35 continuano a funzionare in modo egregio, pur se forzatamente tenute con l'otturatore armato.
Però .. .. l’intuito degli appassionati deve pur valere qualcosa e questo dubbio l’ho avuto più volte anch’io e il primo fotogramma l’ho dedicato magari a un cagnolino di passaggio, piuttosto che attendere una migliore occasione.
E sul numero 1 del Bollettino del Rollei Club Italia si legge un interessante articolo, redatto con la collaborazione di esperti riparatori, ove si fa cenno a Rollei riposte diligentemente in un cassetto, ben protette ma con l’otturatore carico, col risultato di snervare la gran molla che deve essere sostituita.
Il Bollettino non è in vendita ma distribuito per uso interno ai soci del Rollei Club Italia. Credo però che una richiesta di quel testo, indirizzata a rolleiclubitalia@libero.it venga soddisfatta volentieri.
Avanzo un’ipotesi: durante la normale produzione Rollei  nessuno avrebbe immaginato che gli apparecchi venduti al pubblico sarebbero stati ancora in uso dopo 50 anni, magari tirati fuori dal cassetto ove il nonno li aveva dimenticati e rimessi in uso dal nipote, e avrebbero soppiantato prodotti più moderni ma privi di quel fascino inimitabile e incapaci di fornire prestazioni paragonabili. La possibilità di lasciare carico l’otturatore e magari anche l’autoscatto sottintendeva quindi la riserva "nel corso di un uso corrente".
Anche oggi il rolleista non dovrebbe perciò preoccuparsi di scattare ad ogni costo, pena l’indebolimento delle molle. Suggerisco invece di scattare a vuoto dopo il completo avvolgimento della pellicola e prima di riporre l’apparecchio in attesa di nuovo utilizzo.
Vorrei però conoscere il parere di qualcuno più esperto di me e a tal fine attendo altri interventi.


ALTAIR

 

 

TOP