Ma pensiamo anche alla moto

Altair è un vecchio motociclista che ricorda le due ruote a motore della gioventù, sicuramente meno versatili dell'automobile che può essere usata in ogni stagione e anche in condizioni meteorologiche avverse,  ma idonee a regalare sensazioni uniche di padronanza del mezzo che sembra essere una cosa sola col conducente il quale deve dominarle e non solamente guidarle.

E la moto ben si presta a scoprire da vicino e fissare in una immagine fotografica le meraviglie di luoghi che un ciclista normale non può raggiungere,  per la distanza o per l'altimetria.

In età ampiamente matura Altair si è ravvicinato alla moto, sia pure in funzione di strumento per la ricerca di soggetti meritevoli di uno scatto e della riscoperta vuole darvi notizia in questo sito.

Un mito rinasce in India

 

Ma gli Italiani non restano al palo

 

Esistono ancora motoleggere

 

 

Forse due ruote meglio di quattro

Rollei compagna di viaggio