Leica, l'insuperabile

 Per raccontare il minimo indispensabile circa la Leica dovrei scrivere più di quel che ho messo fino ad ora in linea su questo sito; do quindi  per scontato che quanti mi leggono ne sappiano più di me sull'argomento.

Ma qualcosa di nuovo posso dirlo poiché, almeno per ora, sono fra i pochi che, dopo aver usato sulla RD1 l'attrezzatura Leica già posseduta, hanno integrato la dotazione con nuovo materiale e poi sono stati colti dalla tentazione di fare la prova inversa ed hanno così rimesso in uso quel prezioso oggetto che si tira fuori dalla vetrina con ogni cautela, quasi con la paura di sciuparlo.

L'appassionato della Leica in genere non sfrutta la possibilità di cambiare ottica fino a quanto non incontra un limite altrimenti insuperabile. Il classico 35 mm ben si presta allo scopo e al più viene portato in una tasca un tele da 90, magari collassabile.

Ma la disponibilità di nuove ottiche mi ha indotto ad effettuare una serie di prove delle quali vi riferisco.

Tri Elmar

Nokton 35/1,5

Color Skopar 21/4

 Chiudo questa pagina con una bella immagine di still life realizzata da Paola Marinangeli, valida collaboratrice del Rollei Club Italia. Vi suggerisco di ammirare altre sue realizzazioni avvalendovi dei link che potete trovare nella relativa cartella

OoOoOoO

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